15 ottobre 2023 * William De Biasi
Cammino lentamente attraverso gli spazi abbandonati di questa immensa abitazione, tutto ciò che posso sentire è il mio respiro, lo sfogliare della carta da pareti sfiorata dalle mie dita ed il rumore di vetri frantumati sotto i miei piedi.
Sono completamente solo, in compagnia del mio cellulare, in questa villa che risulta oramai abbandonata da tanti anni, anche la sua posizione l’ho trovata strana in mezzo ad una zona industriale dove per anni si è prodotto un micidiale materiale per la costruzione edile.
La sua particolarità è la scala a chiocciola ed il bellissimo pavimento a mosaico. Abbandonata oramai da oltre vent’anni, e precedentemente convertita si presume a struttura sanitaria la Grande Villa già raffigurata nelle stampe della città del 1630, era una delle residenze del Duca Francesco IV Gonzaga che aveva sposato Margherita di Savoia.
Ed ecco allora che capiamo sia il nome della villa dedicata alla sposa del Duca, sia la sua posizione, come probabile residenza di campagna, essendo per l'appunto Francesco IV Duca di Mantova e del Monferrato,la villa fu commissionata dai conti Pico-Pastrone ed era conosciuta come “Villa Volpina”, era una bellissima residenza circondata da un enorme parco ornato da statue e fontane.
Aveva addirittura una galleria sotterranea percorribile in carrozza che collegava il palazzo con il castello, così da potersi liberamente muovere anche quando le porta delle mura erano chiuse
Lascio con desolazione alle mie spalle questa imponente scala consapevole del fatto che forse mai più nessuno scenderà da quei gradini, e il rumore dei miei passi salutano per sempre questa immensa villa.
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