Seguici e visita con noi altre location misteriose:
iscriviti al nostro canale Youtube
e seguici su Instagram.
Costanza 11 agosto 2024 * William De Biasi
Passeggiando nella zona vecchia di Costanza, tra le tranquille e strette strade di pietra della zona turistica di Porto Tomis, passiamo accanto al meraviglioso Casinò di Costanza, al Faro genovese e "incappiamo accidentalmente" in un maestoso edificio abbandonato. Gli stucchi si stanno sgretolando, le finestre sono rotte e il cortile è pieno di spazzatura. Ci troviamo in via CA Rosetti, l'edificio che ospita la Sinagoga di Costanza, conosciuta anche come, Sinagoga Ashkenazi o il Tempio israelita di Costanza. Fu costruito nel 1911 dall'architetto Adolf Linz; altre fonti storiche collocano la costruzione del tempio al 1914.
All’esterno la Grande Sinagoga presentava finestre e porte con decorazioni in stile moresco; all’interno la maestosa struttura era suddivisa in tre navate, fortemente marcate all’esterno dalla navata principale.
Durante l’Olocausto divenne deposito di armi per l’esercito tedesco, oltre che magazzino per cibo non deperibile e mangimi per cavalli, usati dalle truppe impegnate nella guerra contro l’Unione Sovietica.
Costanza aveva due sinagoghe: quella di rito ashkenazita ora in rovina e quella di rito sefardita (spagnolo) con un edificio monumentale di influenza gotica, perfettamente integrato nello spazio, accanto alla chiesa greca “Metamorphosis” (“Metamorfosi”) demolita dopo il terremoto del 1977 e alla chiesa armena.
Dopo il 1944 il tempio venne parzialmente restaurato e restituito al circuito religioso, ma alla fine degli anni '90 fu completamente abbandonato. Questo fu solo il primo passo verso il degrado attuale. Successivamente, una crepa nel tetto che ovviamente venne trascurata, ha causato fortissime infiltrazioni che hanno rovinato prima le decorazioni interne e successivamente hanno reso instabile l’intera struttura fino al crollo del tetto.
Nel ventennio successivo, le erbacce hanno invaso l'edificio storico. Gli enormi cancelli di ferro sono stati coperti dalla ruggine e il cortile interno è diventato una discarica a cielo aperto con lattine di alluminio, lattine di succhi o di birra, compensato di legno, alberi tagliati o caduti, mattoni, ma anche un divano dismesso.
Tutto è stato distrutto e le porte che un tempo aprivano la strada a tale gioiello architettonico sono state prima rotte e poi rubate. Senza finestre, vetrate e senza un custode tutto è stato vandalizzato e rubato.
Gli elementi decorativi non sono più visibili, le enormi colonne sono rotte e molte di esse sono crollate, una vera e propria giungla urbana.
Sono rimaste solo poche finestre al piano superiore dell'edificio, al quale si ha paura ad arrivarci per il timore di cadere insieme a tutta la struttura, abbandonata da più di 30 anni.
La vegetazione ha preso il sopravvento, trasformando il luogo di culto in una vera e propria giungla urbana, situata nel bel mezzo della zona turistica di Costanza.
Tuttavia, all'ingresso principale della sinagoga, sopra l'altare si trova ancora il Libro Sacro, unico elemento per segnalare che l'edificio apparteneva alla comunità ebraica
Dopo anni di oblio finalmente la Sinagoga riuscirà a riemergere come una fenice dalle sue stesse ceneri, con un investimento di oltre tre milioni di euro per l'ammodernamento. L'edificio, che correva il reale pericolo di crollare, entrerà in un ampio processo di consolidamento, restauro e ristrutturazione.
L'annuncio è stato dato un mese fa dal Presidente della Federazione delle comunità ebraiche di Romania, il deputato Silviu Vexler, e durante la nostra visita abbiamo potuto verificare di persona l’inizio dei lavori e lo sgombero di tutta la spazzatura e di tutta la giungla che si era formata. Una visita, la nostra, che ci è stata concessa in via del tutto eccezionale, forse proprio per documentare una volta ogni tanto il lieto fine che ha accompagnato questa meraviglia dimenticata da tutti.
Incredibile sei arrivato fin qua...! Complimenti e grazie per aver letto il mio articolo. Se ti chiedi perché non fornisco indicazioni dettagliate su molti dei posti che visito, beh, devi sapere che purtroppo questi luoghi vengono presi di mira da vandali, ladri e rigattieri. Si vuole evitare quindi che ciò possa succedere. Spero che tu capirai.
Scopri di più sull’esplorazione urbana nella mia sezione “URBEX e LA SUA STORIA”
Seguici e visita con noi altre location misteriose:
iscriviti al nostro canale Youtube
e seguici su Instagram.