Scaf, la fabbrica delle illusioni

Immagini tridimensionali, realtà parallele, le sue opere ridonano vita ai grigi muri delle fabbriche dismesse, ma non solo, l’artista francese che su Instagram si fa chiamare Scaf_oner ad oggi conta più di 160 mila follower, spesso troviamo le sue opere anche in luoghi comuni, sui semplici muri delle città, al Gaslini di Genova ora una volpe accogli i bambini dalla palazzina della risonanza magnetica, questo grazie al progetto “Gaslini Art Project”, anche Milano ha prestato i suoi muri per una buona causa, è una Tigre estremamente realistica, apparsa su un palazzo, l’opera realizzata insieme a un altro grande artista Abys occupa un muro di 229 mq, commissionata da Clear Channel Italia insieme a Golia e Life Gate come manifesto di sensibilizzazione contro la deforestazione e la salvaguardia delle specie animali in via di estinzione.

I muri vengono trasformati e si animano di strane e inquietanti creature, giganteschi serpenti, elefanti rosa e api giganti si “diluiscono” insieme a teschi e scheletri di dinosauri, l’alternanza di queste opere viene intervallata poi da oggetti che con la loro tridimensionalità sfidano le leggi della gravità, grandi coppe di gelato, orologi e astronavi interstellari creano un mondo parallelo dove lo spettatore può diventare parte integrante dell’opera stessa.

Non ha studiato arte ma non per questo non possiamo considerarlo un artista, anzi, il suo stile arriva dalla strada dove ispirato da un suo amico ha iniziato a dipingere sui muri di fabbriche abbandonate e vecchie case, ed ora la sua arte continua sempre su quegli stessi muri che diventano animati grazie alle abilità di un artista che con la bomboletta crea opere ed illusioni interattive.

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